Avvertenza di Rischio: I CFD sono strumenti complessi e presentano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. Il 82.91% dei conti degli investitori al dettaglio perdono denaro a causa del trading di CFD con questo fornitore. È importante valutare se si comprende il funzionamento dei CFD e se ci si può permettere di correre questo alto rischio di perdere il proprio denaro.

82.91% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro.

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Districarsi tra le migliori coppie di valute forex per avere successo nel trading

Il mercato forex, caratterizzato da grande volatilità e dinamismo, consente di negoziare una vasta gamma di coppie di valute. Questo articolo offre uno spaccato delle migliori coppie forex disponibili per il trading e un’esaustiva guida per massimizzare la redditività in questo mercato globale.

Comprendere le principali coppie di valute nel forex

Nell’ambito del forex trading, tra le principali coppie di valute si annoverano tipicamente quelle più solide ed economicamente influenti a livello mondiale. Il ruolo dominante di queste valute sulla scena internazionale si traduce in un ingente volume di scambi e liquidità nel mercato forex.

Le principali coppie valutarie sono solitamente caratterizzate dalla presenza costante del dollaro americano come una delle controparti. Questo perché il dollaro statunitense funge da principale valuta di riserva mondiale, svolgendo un ruolo fondamentale nel commercio e nella finanza a livello planetario. Infatti, stando all’indagine triennale sulle banche centrali del 2019, condotta dalla Banca dei Regolamenti Internazionali (Bank for International Settlements), il dollaro statunitense è parte attiva in circa l’88% di tutte le operazioni forex.

Di seguito sono riportate le principali coppie di valute, anche note come “le major”, insieme a una breve spiegazione di ognuna di esse:

EUR/USD (euro/dollaro statunitense): questa coppia è rappresentativa delle due maggiori economie mondiali: l’eurozona e gli Stati Uniti. È la coppia valutaria più scambiata a livello globale, principalmente a causa dello strapotere economico e delle attività commerciali che caratterizzano i due blocchi. La coppia EUR/USD tende ad avere una correlazione negativa con USD/CHF e una positiva con GBP/USD.

GBP/USD (sterlina britannica/dollaro statunitense): nota come “cable” tra i trader forex, la coppia GBP/USD è influenzata dagli indicatori degli eventi economici sia del Regno Unito che degli Stati Uniti, tra cui modifiche alla politica monetaria e pubblicazione di dati macroeconomici, che possono innescare variazioni significative per questa coppia.

USD/JPY (dollaro statunitense/yen giapponese): dato che gli Stati Uniti e il Giappone sono colossi del commercio internazionale, questa coppia di valute è oggetto di un numero elevatissimo di scambi. Lo yen giapponese è inoltre ritenuto una valuta rifugio, il cui valore aumenta in fasi di stress del mercato, provocando il crollo della coppia USD/JPY.

USD/CHF (dollaro statunitense/franco svizzero): il franco svizzero è un’altra valuta rifugio. In presenza di volatilità di mercato o durante periodi di tensione geopolitica, il franco svizzero solitamente si apprezza, il che si traduce in un calo della coppia USD/CHF.

AUD/USD (dollaro australiano/dollaro statunitense): l’economia australiana dipende fortemente dalle esportazioni di materie prime, tra cui minerali e prodotti agricoli. Pertanto, la coppia AUD/USD può essere influenzata dai prezzi delle commodity, soprattutto dell’oro, in quanto l’Australia è uno dei maggiori produttori di oro al mondo.

USD/CAD dollaro statunitense/dollaro canadese): questa coppia è fortemente condizionata dal prezzo del petrolio, dato che il Canada è uno dei principali esportatori di petrolio al mondo. Se il prezzo del petrolio aumenta, il dollaro canadese solitamente si apprezza, con conseguente flessione della coppia USD/CAD.

Queste coppie di valute major attraggono i trader in virtù dei loro spread contenuti e della loro liquidità. Ma tendono anche ad essere le più influenzate dagli eventi internazionali, il che può sfociare in una maggiore volatilità. Pertanto, facendo trading di queste coppie, è indispensabile restare aggiornati sulle notizie economiche internazionali e sui trend di mercato.

Individuazione delle coppie di valute più scambiate e liquide

Quando si fa trading sul forex, è essenziale avere consapevolezza del fatto che le coppie di valute più scambiate sono sovente associate a una maggiore liquidità. La liquidità indica la facilità con cui una coppia di valute può essere acquistata o venduta, senza grossi rischi di oscillazioni dei prezzi. Le coppie di valute major soprammenzionate rappresentano anche quelle più scambiate, per via della loro elevata liquidità. La coppia EUR/USD, ad esempio, è la più liquida, per effetto dell’enorme volume di transazioni giornaliere in euro e dollari statunitensi.

Allineamento delle coppie di valute con obiettivi e strategie di trading

Scegliere le migliori coppie di valute da negoziare richiede una conoscenza approfondita dei propri obiettivi e della strategia di trading adottata. Ad esempio, i trader che puntano sulla stabilità e sull’esposizione a livelli minimi di rischio potrebbero gravitare verso le coppie di valute major come EUR/USD o USD/JPY. Di contro, i trader che sfruttano la volatilità per realizzare profitti a breve termine potrebbero optare per coppie di valute esotiche come GBP/ZAR (sterlina britannica/rand sudafricano) o USD/TRY (dollaro statunitense/lira turca). Non dimenticare, però, che queste coppie potrebbero comportare rischi maggiori, a causa della loro minore liquidità e degli spread più ampi.

Fattori chiave da considerare quando si selezionano le coppie di valute forex

Nell’ambito del trading sul forex, la scelta delle giuste coppie di valute è un cruciale punto di partenza per conseguire risultati positivi con questa attività. Diverse variabili entrano in gioco quando si effettua questa scelta.

Gli indicatori economici possono avere ripercussioni significative sul valore di una valuta. Elementi fondamentali quali i tassi di interesse o di inflazione, il prodotto interno lordo (PIL) e i dati sull’occupazione e sulla bilancia commerciale possono innescare significative dinamiche in fatto di quotazione della valuta. Ad esempio, un rialzo dei tassi di interesse rafforza solitamente la valuta, attirando investitori stranieri alla ricerca di rendimenti più elevati.

Un altro fattore critico è rappresentato dagli eventi geopolitici. Sviluppi politici, politiche governative, elezioni e tensioni geopolitiche possono favorire la volatilità di una valuta. L’instabilità o l’incertezza politica, ad esempio, possono deprimere la valuta di un Paese, traducendosi teoricamente in turbolenze economiche.

La liquidità è un altro fattore chiave. L’elevata liquidità di una coppia valutaria facilita l’ingresso e l’uscita dalle operazioni. Le coppie di valute major come EUR/USD, GBP/USD, USD/JPY e USD/CHF sono note per la loro elevata liquidità, il che si traduce in spread più contenuti e slippage inferiori.

Anche gli orari di contrattazione delle varie coppie di valute hanno una certa rilevanza. Il momento più propizio per negoziare una data coppia di valute è quando è più attiva, ossia quando i mercati finanziari dei Paesi associati sono aperti. Il volume di trading raggiunge il picco durante la sovrapposizione di due sessioni, ad esempio quando si sovrappongono la sessione di Londra e quella di New York.

La volatilità della coppia di valute è un altro fattore imprescindibile. Alcuni trader potrebbero prediligere coppie di valute fortemente volatili, in quanto caratterizzate da variazioni di prezzo più consistenti, il che si traduce in maggiori opportunità di profitto. Ma queste sono associate anche a rischi più elevati, per cui non si può prescindere dall’implementazione di un’efficace strategia di gestione del rischio quando si negoziano queste coppie.

Le correlazioni valutarie sono parte integrante della gestione del rischio e della diversificazione del portafoglio. Le valute non si muovono indipendentemente l’una dall’altra, motivo per cui la comprensione di tali correlazioni può aiutare a gestire il rischio e diversificare il portafoglio. Ad esempio, la detenzione di una posizione long su EUR/USD espone ai rischi associati all’euro e al dollaro statunitense. Per coprirsi da tale rischio, si potrebbe optare per una contro-posizione su una coppia di valute che ha una correlazione negativa con EUR/USD.

Non dimenticare che il tuo stile e la tua strategia di trading condizionano la scelta delle coppie di valute in maniera significativa. Coppie di valute diverse richiedono diversi stili di trading. Ad esempio, i day trader potrebbero preferire coppie fortemente volatili per sfruttare al meglio le repentine variazioni di prezzo. Invece, gli swing o i position trader potrebbero puntare su coppie meno volatili, caratterizzate da trend a lungo termine più prevedibili.

Una ricerca approfondita e l’analisi di tali fattori sono elementi essenziali per prendere decisioni consapevoli di trading. Riflettendo su questi fattori, è possibile selezionare le coppie di valute forex che assecondano meglio i propri obiettivi di trading, la tolleranza al rischio e la strategia adottata.

Trading di coppie di valute volatili: rischi e vantaggi

Le coppie di valute volatili sono quelle contraddistinte da significative variazioni di prezzo in un breve arco di tempo. Queste coppie possono essere redditizie per i day trader e gli scalper che mirano a ottenere profitti rapidamente. Ma sono anche associate a rischi maggiori, per via della loro natura imprevedibile. Tra le potenziali coppie volatili si annoverano valute esotiche come GBP/JPY e EUR/AUD, sebbene anche le coppie major possano attraversare periodi di elevata volatilità, a seconda della situazione di mercato.

Il ruolo della correlazione nel forex trading

Per correlazione delle coppie di valute nel trading sul forex si intende la relazione statistica tra due coppie. Quando due coppie di valute si muovono nella stessa direzione, sono correlate positivamente. Se invece si muovono in direzioni opposte, hanno una correlazione negativa. I trader possono utilizzare queste correlazioni per diversificare il proprio portafoglio e gestire opportunamente i rischi. Strumenti come una matrice di correlazione possono aiutare ad analizzare e decifrare queste relazioni.

DOMANDE FREQUENTI (FAQ)
  • A: Entrambi gli ordini di trading svolgono un ruolo cruciale nell’ambito di una strategia esaustiva, assicurando protezione da perdite ingenti, in particolare durante fasi di elevata volatilità e incertezza. Ma la scelta tra ordini stop e limit richiede una profonda comprensione delle loro differenze. Scegli quindi le piattaforme in cui gli ordini stop e limit sono accuratamente esplicitati.

    Dipende anche dal livello di rischio che si è disposti ad assumere, che dovrebbe essere valutato dopo un’analisi approfondita dell’andamento storico dello strumento. Prendere decisioni informate in fatto di selezione degli ordini è imprescindibile per un’efficace gestione del rischio e per conseguire risultati positivi nel trading.
  • A: Le coppie di valute major nel forex sono quelle costituite dal dollaro statunitense e dalle divise delle principali economie mondiali: euro, sterlina britannica, yen giapponese, dollaro australiano, dollaro canadese e franco svizzero.

  • A: Le coppie di valute più liquide e oggetto di più transazioni sono quelle major: EUR/USD, GBP/USD, USD/JPY e USD/CHF.

  • A: Rifletti sulla tua propensione al rischio, sulla strategia di trading adottata e sulla conoscenza del mercato quando scegli quali coppie di valute negoziare. A fini di stabilità e per correre meno rischi, è preferibile puntare sulle coppie major. Per rendimenti potenzialmente elevati, seppur esponendosi a rischi maggiori, la scelta potrebbe ricadere su coppie volatili o esotiche.
  • A: Sì, tra i fattori da valutare nella selezione di coppie di valute forex si annoverano indicatori economici, eventi geopolitici e liquidità del mercato.
  • A: È possibile analizzare la correlazione tra diverse coppie di valute servendosi di strumenti come una matrice di correlazione. La correlazione rappresenta il modo in cui le coppie si muovono in rapporto reciproco, con la correlazione positiva che indica un andamento simile e quella negativa che è invece rappresentativa di dinamiche opposte.
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  • A: Le coppie di valute volatili esibiscono significative variazioni di prezzo in un breve arco di tempo. Possono essere redditizie per i day trader, ma comportano anche rischi elevati a causa della loro natura imprevedibile. Con queste coppie, è possibile utilizzare strategie di trading come lo scalping.

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di JustMarkets, 04.07.2024

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