Avvertenza di Rischio: I CFD sono strumenti complessi e presentano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. Il 79.27% dei conti degli investitori al dettaglio perdono denaro a causa del trading di CFD con questo fornitore. È importante valutare se si comprende il funzionamento dei CFD e se ci si può permettere di correre questo alto rischio di perdere il proprio denaro.

79.27% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro.

Avvertenza di Rischio: I CFD sono strumenti complessi e presentano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. Il 79.27% dei conti degli investitori al dettaglio perdono denaro a causa del trading di CFD con questo fornitore. È importante valutare se si comprende il funzionamento dei CFD e se ci si può permettere di correre questo alto rischio di perdere il proprio denaro.

Le migliori dritte per principianti per il trading sull’oro

L’oro è stato visto come una riserva di valore per gran parte della storia dell’umanità. Al giorno d’oggi funge da inestimabile commodity per i trader che vogliono coprirsi dall’incertezza economica o semplicemente diversificare i propri portafogli. Il processo potrebbe sembrare gravoso per coloro che non hanno mai investito in materie prime o asset fisici. Ma niente paura. Dopo aver letto questo articolo, avrai una conoscenza di base del mercato del trading sull’oro e avrai preso familiarità con alcune pratiche strategie per muovere i primi passi.

Capire le nozioni di base: cos’è il trading sull’oro?

Prima di approfondire le dritte per il trading dell’oro, è essenziale comprenderne le nozioni di base. Fare trading sull’oro comporta l’acquisto e la vendita di oro fisico (come lingotti o monete) o la negoziazione delle sue variazioni di prezzo attraverso prodotti derivati quali futures o CFD. Due dei metodi principali sono:

1. Trading sull’oro fisico (negoziazione di oro)

Per negoziazione di oro si intende l’effettiva compravendita di oggetti d’oro tangibili. Ecco le sfaccettature di questo metodo:

  • Forme di oro fisico: i lingotti d’oro sono la forma più comune, spesso indicati semplicemente come lingotti. Hanno dimensioni variabili e possono pesare da un grammo a diversi chili. Le monete d’oro sono un’altra opzione apprezzata e spesso hanno un valore aggiunto che dipende dalla rarità, dalla data di conio o dal design.
  • Conservazione e sicurezza: il trading di oro fisico richiede valutazioni in fatto di conservazione e copertura. Chi acquista lingotti o monete d’oro deve disporre di un luogo sicuro e protetto, che sia una cassaforte domestica o una cassetta di sicurezza presso un istituto di credito.
  • Liquidità e sovrapprezzo: sebbene l’oro sia tipicamente ritenuto liquido, cedere le proprie partecipazioni fisiche non è immediato quanto vendere derivati. Inoltre, l’oro fisico comporta spesso la corresponsione di un sovrapprezzo, il che significa che si paga leggermente di più rispetto al valore di mercato in fase di acquisto e si potrebbe guadagnare una somma leggermente inferiore al valore di mercato al momento della vendita.

2. Trading speculativo sull’oro

Per coloro che non sono interessati a detenere asset materiali, speculare sul prezzo dell’oro rappresenta un’alternativa. Ciò comporta la stipula di contratti che consentono di trarre profitto dalle variazioni di prezzo senza acquisire la titolarità del metallo. Ecco come funziona:

  • Day trading sull’oro: questa strategia dal ritmo frenetico prevede l’effettuazione di numerose operazioni in una giornata di contrattazioni. Il day trading sull’oro richiede una conoscenza approfondita del mercato, in quanto i trader si prefiggono di guadagnare dalle variazioni di prezzo a breve termine. Un processo decisionale rapido e l’impostazione di rigorosi ordini stop-loss sono fondamentali per gestire le potenziali perdite.
  • Futures: i futures sull’oro sono contratti che obbligano l’acquirente a comprare e il venditore a cedere una data quantità di oro a una data e a un prezzo futuri prestabiliti. È un sistema che consente ai trader di fissare preventivamente un prezzo per l’oro che acquisteranno o venderanno in futuro.
  • Contratti per differenza (CFD): questi prodotti derivati consentono di fare trading sulle variazioni di prezzo dell’oro senza detenere il metallo. Con i CFD, si acconsente a scambiare la differenza di prezzo intercorsa tra l’inizio e la conclusione del contratto. Sono caratterizzati da una leva elevata, il che può tradursi teoricamente in maggiori profitti ma anche in perdite altrettanto ingenti.

Perché fare trading sull’oro?

L’oro funge da copertura contro inflazione, incertezze economiche e fluttuazioni valutarie. Il suo prezzo spesso varia in direzione opposta al dollaro statunitense, il che ne fa un asset interessante a fini di diversificazione. Il trading sull’oro consente inoltre di entrare in un mercato che non richiede un rilevante capitale iniziale, soprattutto quando si effettuano operazioni di day trading o si negoziano derivati sull’oro.

Oro come bene rifugio

L’oro è stato storicamente considerato un bene “rifugio”. In periodi di instabilità economica, sconvolgimenti politici o volatilità dei mercati finanziari, gli investitori si fiondano sull’oro per via del suo valore intrinseco e dell’incrollabile domanda. A differenza delle valute fiat, che possono essere stampate in quantità illimitate, fenomeno precursore dell’inflazione, l’offerta di oro è limitata. Il suo immutabile valore comporta che conserva il suo fascino anche quando i mercati azionari colano a picco o le valute si indeboliscono, il che lo rende la prima scelta per coloro che puntano a preservare il capitale durante fasi turbolente.

Solcare il mercato del trading sull’oro

Il mercato del trading sull’oro è operativo 24 ore su 24 a livello mondiale. Londra, New York, Zurigo e Hong Kong sono i suoi principali hub. Per avere successo, è essenziale monitorare gli indicatori economici globali, le decisioni delle banche centrali e gli eventi geopolitici. Questi fattori condizionano sensibilmente i prezzi dell’oro.

Dritte per principianti per il trading sull’oro

  • Formazione personale: prima di ricercare come fare trading sull’oro, apprendi la teoria. Consulta l’andamento storico dei prezzi dell’oro, i fattori che ne influenzano i prezzi e i diversi sistemi di trading.
  • Inizia con poco: da neofita, è opportuno iniziare con una somma modesta che puoi permetterti di perdere. Ciò aiuta a comprendere le dinamiche del mercato senza il timore di subire perdite rilevanti.
  • Utilizza l’analisi tecnica: grafici, indicatori e pattern possono aiutare a prevedere l’andamento futuro dei prezzi. Sebbene non siano infallibili, sono strumenti preziosi nell’arsenale di un trader.
  • Monitora gli aggiornamenti: il prezzo dell’oro è influenzato da numerosi eventi a livello internazionale. Che si tratti di una variazione dei tassi di interesse, di tensioni geopolitiche o di un’improvvisa recessione economica, restare aggiornati aiuta a prendere decisioni consapevoli.
  • Fissa un budget e attieniti ad esso: determina la somma che puoi investire e imposta ordini stop-loss per scongiurare perdite ingenti.
  • Valuta di diversificare: non mettere tutte le uova in un unico paniere. Diversificare gli investimenti può aiutare a distribuire e minimizzare i rischi.

Il trading sull’oro è un’attività entusiasmante che offre l’opportunità di realizzare notevoli rendimenti. Ciononostante, come per qualsiasi forma d’investimento, non è esente da rischi. Se si stanno muovendo i primi passi, è fondamentale dedicare del tempo alla comprensione del mercato, iniziare in piccolo ed essere pronti a far fronte sia agli alti che ai bassi. Non dimenticare che perseveranza e apprendimento continuo sono le chiavi di volta per conseguire successi nel trading sull’oro.

DOMANDE FREQUENTI (FAQ)
  • Q:
    È possibile fare trading di CFD sull’oro?
    A: Sì, l’oro può essere negoziato sulle piattaforme di CFD. Sebbene le piattaforme di CFD siano primariamente concepite per il trading valutario, la maggior parte dei broker offre oramai anche la possibilità di negoziare le principali materie prime, tra cui l’oro. L’oro viene solitamente scambiato contro il dollaro USA, con il simbolo di trading “XAU/USD”.
  • Q:
    Che somma occorre per fare trading di CFD sull’oro?
    A: L’importo richiesto per negoziare l’oro varia a seconda del broker e della tipologia di account. Alcuni broker offrono micro o mini account che richiedono un modesto deposito minimo, sovente tra i 50 $ e i 100 $. Ma è essenziale avere consapevolezza del concetto di leva nell’ambito dei CFD, in quanto può amplificare sia gli utili che le perdite.
  • Q:
    Cos’è il trading sull’oro?
    A: Per trading di CFD sull’oro si intende l’attività di speculazione sul prezzo dell’oro rispetto a una valuta, in genere il dollaro statunitense, senza acquisire la titolarità fisica dell’oro. I trader possono acquistare o vendere posizioni a seconda che ritengano che il prezzo dell’oro aumenterà o diminuirà rispetto alla valuta.
  • Q:
    Perché fare trading sull’oro?
    A: Il trading sull’oro nel mercato forex presenta diversi vantaggi:
    • Liquidità: il mercato dei CFD è quello più liquido a livello mondiale, il che rende facile entrare e uscire dalle posizioni.
    • Diversificazione: fare trading sull’oro può rappresentare un sistema per diversificare una strategia di trading che punta principalmente sulle valute.
    • Copertura contro la volatilità: l’oro è spesso visto come un bene rifugio, il che lo rende attraente durante le fasi di incertezza economica.
  • Q:
    Quanto vale 1 lotto nei CFD sull’oro?
    A: Un lotto standard d’oro corrisponde a 100 once. Ma molti broker offrono la possibilità di fare trading con mini lotti (10 once) o micro lotti (1 oncia), consentendo ai trader di selezionare la dimensione che meglio si adatta alla loro strategia di investimento e propensione al rischio.
  • Q:
    Quanto valgono 100 pip di oro?
    A: Nel trading di oro sulle piattaforme di CFD, un pip (acronimo di percentage in point) è solitamente pari a 0,01, il che significa che 100 pip corrispondono a una variazione di prezzo di 1 $. L’effettivo valore monetario di un pip può però variare a seconda della dimensione del lotto oggetto di trading.
  • Q:
    Fare trading sull’oro è più facile che sul forex?
    A: Nessuno dei due è intrinsecamente “più semplice”, poiché entrambi presentano le proprie difficoltà e opportunità. Mentre il trading sull’oro ruota principalmente attorno a fattori macroeconomici globali, quello sul forex comporta la comprensione delle economie di due Paesi quando si osserva una coppia di valute. Ciononostante, alcuni trader potrebbero ritenere l’andamento dell’oro più prevedibile durante periodi di incertezza economica. È fondamentale comprendere i fattori che condizionano ciascun mercato e scegliere quello che si addice meglio ai punti di forza della propria analisi e alla propensione al rischio.

di JustMarkets, 18.06.2024

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